Un viaggio nel Barocco palermitano e i monumenti più suggestivi del centro storico

Questo percorso turistico arricchito vi permetterà di immergervi nella storia, nell’arte, nell’architettura e nella cultura di Palermo, offrendovi una panoramica dettagliata dei luoghi che hanno fatto la storia della provincia e delle loro caratteristiche uniche e indimenticabili.

Dettagli del programma:

Partenza da alle ore: in programmazione
Pranzo: in programmazione
Rientro previsto alle ore: in programmazione

L’itinerario comprende:

Il nostro tour di Palermo inizierà con una visita al suggestivo Foro Italico, una vasta area sul lungomare che un tempo era il porto principale della città. Questo luogo storico risale all’epoca romana e offre una vista mozzafiato sul mare, oltre che un’immersione totale nel verde naturale dei prati circostanti: zona di relax e sport, è una tappa fondamentale durante una visita a Palermo. Da lì si potrà proseguire verso la pittoresca zona della Cala, un quartiere affascinante che unisce l’atmosfera marittima alla storia, dove si potranno ammirare le tradizionali barche dei pescatori e passeggiare lungo le stradine affacciate sul porto.

Successivamente, ci dirigeremo verso Porta Felice, un’imponente porta d’ingresso medievale che segna l’ingresso al centro storico di Palermo. Questa maestosa struttura risale al XVI secolo ed è caratterizzata da una splendida facciata in stile barocco. Oltre a essere un’opera architettonica di rilievo, Porta Felice ha un valore simbolico per la città dato che rappresenta una delle principali vie di accesso al centro storico e alle sue meraviglie monumentali. La peculiarità della porta è il suo doppio prospetto, il fronte esterno è rivestito di marmi chiari che costituiscono colonne, nicche e balaustre dove ai piedi si trovano due fontane, il prospetto interno che si rivolge verso la città è classicheggiante con influenze tardo-manieriste.

Dopo Porta Felice, ci immergeremo nella tranquillità del Giardino Garibaldi, un incantevole parco pubblico situato nel cuore di Palermo, dove le entrate sporgono sulle strade principali della città e sono costituite da una recinzione in ghisa pregiata. Questo giardino è dedicato a Giuseppe Garibaldi, eroe nazionale italiano, e offre un’oasi di pace e verde in mezzo alla vivace città, dove ci si potrà rilassare, ammirare le piante e i fiori ornamentali e godersi una pausa rigenerante. Fiore all’occhiello della flora del giardino è il ficus, uno dei più vecchi e grandi in Italia, con i suoi 30 metri di altezza.

La nostra esperienza culturale continuerà nell’antico quartiere Kalsa, con una visita al Palazzo Abatellis, una magnifica dimora del XV secolo che ospita la Galleria Regionale della Sicilia. Questo palazzo gotico-catalano è un vero gioiello architettonico e al suo interno custodisce opere d’arte di inestimabile valore, tra le quali l’opera più celebre è “L’Annunziata” di Antonello da Messina, un capolavoro del Rinascimento siciliano che unisce ad altre opere dell’autore qui custodite. Fu un palazzo progettato con elementi innovativi per la cultura siciliana del tempo e la sua facciata semplice ed equilibrata è arricchita dal maestoso portale che caratterizza la dimora.

Dopo il palazzo, è necessaria una tappa presso la Chiesa di Santa Maria degli Angeli, conosciuta anche come La Gancia, un’affascinante chiesa barocca anch’essa situata nel quartiere Kalsa. La sua facciata maestosa e il suo interno riccamente decorato con stucchi, marmi e affreschi rendono questa chiesa un luogo di grande fascino artistico dal valore inestimabile. Fu edificata per volere dei Frati Osservanti Riformati nel XV secolo e al suo interno custodisce pezzi d’arte storiche dal valore inestimabile, tra cui le opere di Antonello Gagini, Pietro Novelli e Antonello Crescenzio, che sovrappongo lo stile barocco a quello rinascimentale.

A questo punto è il momento di concedersi una gustosa pausa pranzo presso l’Antica Focacceria San Francesco, una storica trattoria palermitana esistente dal 1834. Qui ci si potrà immergere nelle tradizione culinaria autentica della Sicilia e gustare antiche specialità tipiche, come le panelle (frittelle di ceci), le crocchè (crocchette di patate) e lo sfincione, una particolare pizza palermitana con cipolle, acciughe e formaggio.

Dopo aver goduto a pieno della cucina palermitana, ci sposteremo verso l’Oratorio di San Lorenzo, situato accanto alla Chiesa di San Francesco d’Assisi, dove si trovano dei pregevoli affreschi e stucchi che raffigurano episodi della vita di San Francesco e di San Lorenzo. L’oratorio offre un’immersione nella storia e nell’arte religiosa della città, anche se è stato purtroppo protagonista di un furto artistico dai danni irreparabili, quando nel 1969 fu trafugato “La natività” di Caravaggio, nonostante adesso sia stata sostituito una copia fotografica a grandezza naturale.

Si proseguirà il tour verso il Corso Vittorio Emanuele, una delle vie principali di Palermo che si estende dal Teatro Massimo fino a Piazza Marina. Questo viale è ricco di negozi, caffè storici e palazzi d’epoca e lungo il percorso si potrà ammirare la splendida architettura dei palazzi nobiliari che testimoniano l’eleganza e l’opulenza del passato della città.

Infine, raggiungeremo Piazza Sant’Anna, una piazza vivace e accogliente nel centro di Palermo, nella quale si potrà ammirare la Chiesa di Sant’Anna, una struttura barocca con una facciata imponente e un interno ornato che però ha subito una storia sfortunata, dovuta alla sua ubicazione che l’ha resa soggetta a terremoti e scosse. Questo però non ha scalfito la sua bellezza monumentale, soprattutto nei suoi interni che presentano una croce latina a tre navi, con dodici colonne e un trompe l’oeil sul transetto del vano centrale.

Per concludere il tour, raggiungeremo la Stazione Centrale, un imponente edificio che rappresenta uno dei punti di riferimento architettonici di Palermo. Questa stazione ferroviaria, costruita nel 1886, unisce elementi neoclassici e liberty nel suo design e offre un’ultima visione suggestiva della città prima della nostra partenza.